confraternita enogastronomica dei cenacolari della antica contea
RAGUSA - SICILIA
Condoglianze al Presidente Marco Porzio
La Confraternita dei Cenacolari dell'Antica Contea, prende parte al lutto che ha colpito il presidente nazionale f.i.c.e Marco Porzio, con la scomparsa del Padre.
come già anticipatovi ho il piacere di invitarvi alle celebrazioni programmate per la ricorrenza del 40° anniversario della nostra associazione. La nostra e' una terra ospitale, ricca di storia e di bellezze naturali e la sua cucina risente ancora degli influssi dei tanti popoli che, nel tempo, hanno dominato le sue contrade, lasciandovi sapori e profumi che difficilmente si ritrovano in altri Paesi.A ciò si aggiunge la bellezza ed il fascino di chiese, palazzi e monumenti barocchi che, assieme alle rovine greche ed ai monumenti di epoca normanna, fecero si che Maupassant, che pure aveva aperto il suo Voyage en Sicile con le parole : " si è convinti, in Francia, che la Sicilia sia un Paese selvaggio, difficile e persino pericoloso da visitare", lo concludesse definendo l'isola " Dimora degli Dei".
Saranno giorni di spensierata allegria nel corso dei quali avrete modo di scoprire come, al di là di stereotipi ricorrenti, la vera natura del siciliano sia quella che lo porta a godere della compagnia degli altri e della " sacralità" del convivio (dei siciliani scriveva 25 secoli fà, non ricordo più quale autore greco, che "mangiano come se fosse l'ultimo giorno della loro vita e costruiscono case come se dovessero durare per l'eternità ).Saranno giorni nei quali potrete gustare i piatti della nostra tradizione e visitare i nostri monumenti barocchi ( i due templi dedicati a S. Giorgio a Ragusa ed a Modica, l'antico quartiere di Ibla, Patrimonio dell'umanità, la via Mormino Penna a Scicli, il castello di Donnafugata con il suo giardino, il suo salone degli stemmi ed il museo dei costumi dove sono esposti circa 200 abiti del '700 e del primo ''800, ed ancora la prefettura con gli affreschi del grande Duilio Cambellotti).
Nel corso del vostro soggiorno avremo inoltre l'occasione di incontrare il maestro Giuseppe Leone e di visitare una sua mostra sul tema , già di per sé stesso intrigante, " Pausa pranzo "Il maestro Leone, fotografo di fama internazionale con esposizioni, fra le altre, a Madrid, Parigi, New York, Roma, Milano e Sidney narra, con la sua arte , i nostri paesaggi e la nostra società nonché i "riti" del pranzo, siano essi quelli dei contadini in un momento di riposo dal lavoro nei campi, siano quelli della ricca borghesia nei suoi palazzi dorati.Di lui si sono occupati, fra gli altri, con lusinghieri giudizi, giornali come L'Espresso e Repubblica e, del suo stile è stato scritto : " visitando una sua mostra sembra di visitare un tempo fuori dal tempo".
Vi aspettiamo, dunque, e potete essere certi che faremo di tutto affinché possiate riportare con voi il migliore ricordo della vostra vacanza.
PER IL PROGRAMMA DETTAGLIATO VEDASI ALLEGATO
PER LE ADESIONI E PER OGNI ALTRO CHIARIMENTO VORRETE CONSULTARE CON TEMPESTIVITA' L'AGENZIA , TENENDO CONTO CHE L'EVENTO SI SVOLGE IN UN MOMENTO DI FORTE RICHIAMO TURISTICO.
Invito: Celebrando il passato la Confraternita guarda al futuro
La Confraternita dei Cenacolari dell'Antica Contea celebra il 40° anniversario dalla sua fondazione con un convegno, che avrà luogo a Ragusa dal 31 maggio al 4 giugno p.v., al quale sono invitati a partecipare tutti i circoli enogastronomici associati alla FICE.
Nel corso degli anni, la Confraternita ha svolto e continua a svolgere un costante lavoro di ricerca, catalogazione e realizzazione delle ricette locali, a partire dalle più antiche di cui si ha notizia, che affondano le loro radici nell'antichità greca e romana. Alcune descritte nei ricettari dell’epoca (si pensi allo sgombro in foglie di fico cotto sotto la cenere di Archestrato o ai "globi" di Catone, chiamati, nel nostro dialetto "cutumeddi" - frittelle di farina e ricotta condite con il miele - che i nostri pescatori e le nostre massaie continuano a realizzare certamente senza aver...letto i classici), altre della cucina nobile e contadina, che va perdendosi perché soppiantata dalla cosiddetta "cucina del fast food".
Sarà un'occasione per incontrarsi e scambiare le esperienze culinarie, oltre che per gustare insieme i cibi ed i prodotti tradizionali del nostro territorio e visitare alcuni luoghi incantevoli dell'Antica Contea. Il programma, in via di definizione nei dettagli, verrà pubblicato al più presto. Vi aspettiamo, dunque, a Ragusa per trascorrere insieme una vacanza che sia di divertimento, di cultura e, naturalmente, di scoperta della nostra gastronomia e dei suoi...sapori perduti.
LA CONFRATERNITA AL II° CONVEGNO SUL TEMA "BAROCCO E NEO-BAROCCO"
Nell'ambito del convegno di studi sopraindicato, che si è svolto a Ragusa nei giorni 15/19 settembre 2022, la Confraternita dei Cenacolari ha curato la realizzazione della cena di gala che ne ha concluso i lavori.Nello scenario incantevole del castello di Donnafugata, in una tavolata riccamente addobbata, circa 120 partecipanti hanno avuto modo di gustare alcuni dei piatti della cucina barocca proposti dalla Confraternita.
Sono stati serviti: come antipasto uno "sfoglio ragusano" ricetta recentemente iscritta, su proposta della Confraternita ed a seguito di approfondite e documentate ricerche, nel registro delle Eredità lmmateriali della regione Sicilia, come primo piatto un " Pasticcio di maccheroni di casa Reale" ( involucro di pasta con dentro maccheroni, carne di vitello e di pollo, prosciutto, funghi, piselli, parmigiano ed aromi vari) e, come secondo, maiale al forno con contorno di caponata siciliana e frittatine. Ha concluso una imponente cassata siciliana.
Nel corso della cena il Presidente della Confraternita Saro Sortino ha illustrato nei dettagli le diverse pietanze, con particolare riguardo allo "sfoglio" che, ha detto, rappresenta nella storia della Comunità ragusana uno dei piatti più ricchi della tradizione contadina e che, nel corso degli anni, con l'immancabile velatura di zucchero e cannella,ha trovato posto anche nella cosi detta cucina nobile.
La Confraternita dei Cenacolari dell'Antica Contea, prende parte al lutto che ha colpito il presidente nazionale f.i.c.e Marco Porzio, con la scomparsa del Padre.
come già anticipatovi ho il piacere di invitarvi alle celebrazioni programmate per la ricorrenza del 40° anniversario della nostra associazione. La nostra e' una terra ospitale, ricca di storia e di bellezze naturali e la sua cucina risente ancora degli influssi dei tanti popoli che, nel tempo, hanno dominato le sue contrade, lasciandovi sapori e profumi che difficilmente si ritrovano in altri Paesi.A ciò si aggiunge la bellezza ed il fascino di chiese, palazzi e monumenti barocchi che, assieme alle rovine greche ed ai monumenti di epoca normanna, fecero si che Maupassant, che pure aveva aperto il suo Voyage en Sicile con le parole : " si è convinti, in Francia, che la Sicilia sia un Paese selvaggio, difficile e persino pericoloso da visitare", lo concludesse definendo l'isola " Dimora degli Dei".
Saranno giorni di spensierata allegria nel corso dei quali avrete modo di scoprire come, al di là di stereotipi ricorrenti, la vera natura del siciliano sia quella che lo porta a godere della compagnia degli altri e della " sacralità" del convivio (dei siciliani scriveva 25 secoli fà, non ricordo più quale autore greco, che "mangiano come se fosse l'ultimo giorno della loro vita e costruiscono case come se dovessero durare per l'eternità ).Saranno giorni nei quali potrete gustare i piatti della nostra tradizione e visitare i nostri monumenti barocchi ( i due templi dedicati a S. Giorgio a Ragusa ed a Modica, l'antico quartiere di Ibla, Patrimonio dell'umanità, la via Mormino Penna a Scicli, il castello di Donnafugata con il suo giardino, il suo salone degli stemmi ed il museo dei costumi dove sono esposti circa 200 abiti del '700 e del primo ''800, ed ancora la prefettura con gli affreschi del grande Duilio Cambellotti).
Nel corso del vostro soggiorno avremo inoltre l'occasione di incontrare il maestro Giuseppe Leone e di visitare una sua mostra sul tema , già di per sé stesso intrigante, " Pausa pranzo "Il maestro Leone, fotografo di fama internazionale con esposizioni, fra le altre, a Madrid, Parigi, New York, Roma, Milano e Sidney narra, con la sua arte , i nostri paesaggi e la nostra società nonché i "riti" del pranzo, siano essi quelli dei contadini in un momento di riposo dal lavoro nei campi, siano quelli della ricca borghesia nei suoi palazzi dorati.Di lui si sono occupati, fra gli altri, con lusinghieri giudizi, giornali come L'Espresso e Repubblica e, del suo stile è stato scritto : " visitando una sua mostra sembra di visitare un tempo fuori dal tempo".
Vi aspettiamo, dunque, e potete essere certi che faremo di tutto affinché possiate riportare con voi il migliore ricordo della vostra vacanza.
PER IL PROGRAMMA DETTAGLIATO VEDASI ALLEGATO
PER LE ADESIONI E PER OGNI ALTRO CHIARIMENTO VORRETE CONSULTARE CON TEMPESTIVITA' L'AGENZIA , TENENDO CONTO CHE L'EVENTO SI SVOLGE IN UN MOMENTO DI FORTE RICHIAMO TURISTICO.
Il Presidente Rosario Sortino
Invito: Celebrando il passato la Confraternita guarda al futuro
La Confraternita dei Cenacolari dell'Antica Contea celebra il 40° anniversario dalla sua fondazione con un convegno, che avrà luogo a Ragusa dal 31 maggio al 4 giugno p.v., al quale sono invitati a partecipare tutti i circoli enogastronomici associati alla FICE.
Nel corso degli anni, la Confraternita ha svolto e continua a svolgere un costante lavoro di ricerca, catalogazione e realizzazione delle ricette locali, a partire dalle più antiche di cui si ha notizia, che affondano le loro radici nell'antichità greca e romana. Alcune descritte nei ricettari dell’epoca (si pensi allo sgombro in foglie di fico cotto sotto la cenere di Archestrato o ai "globi" di Catone, chiamati, nel nostro dialetto "cutumeddi" - frittelle di farina e ricotta condite con il miele - che i nostri pescatori e le nostre massaie continuano a realizzare certamente senza aver...letto i classici), altre della cucina nobile e contadina, che va perdendosi perché soppiantata dalla cosiddetta "cucina del fast food".
Sarà un'occasione per incontrarsi e scambiare le esperienze culinarie, oltre che per gustare insieme i cibi ed i prodotti tradizionali del nostro territorio e visitare alcuni luoghi incantevoli dell'Antica Contea. Il programma, in via di definizione nei dettagli, verrà pubblicato al più presto. Vi aspettiamo, dunque, a Ragusa per trascorrere insieme una vacanza che sia di divertimento, di cultura e, naturalmente, di scoperta della nostra gastronomia e dei suoi...sapori perduti.
LA CONFRATERNITA AL II° CONVEGNO SUL TEMA "BAROCCO E NEO-BAROCCO"
Nell'ambito del convegno di studi sopraindicato, che si è svolto a Ragusa nei giorni 15/19 settembre 2022, la Confraternita dei Cenacolari ha curato la realizzazione della cena di gala che ne ha concluso i lavori.Nello scenario incantevole del castello di Donnafugata, in una tavolata riccamente addobbata, circa 120 partecipanti hanno avuto modo di gustare alcuni dei piatti della cucina barocca proposti dalla Confraternita.
Sono stati serviti: come antipasto uno "sfoglio ragusano" ricetta recentemente iscritta, su proposta della Confraternita ed a seguito di approfondite e documentate ricerche, nel registro delle Eredità lmmateriali della regione Sicilia, come primo piatto un " Pasticcio di maccheroni di casa Reale" ( involucro di pasta con dentro maccheroni, carne di vitello e di pollo, prosciutto, funghi, piselli, parmigiano ed aromi vari) e, come secondo, maiale al forno con contorno di caponata siciliana e frittatine. Ha concluso una imponente cassata siciliana.
Nel corso della cena il Presidente della Confraternita Saro Sortino ha illustrato nei dettagli le diverse pietanze, con particolare riguardo allo "sfoglio" che, ha detto, rappresenta nella storia della Comunità ragusana uno dei piatti più ricchi della tradizione contadina e che, nel corso degli anni, con l'immancabile velatura di zucchero e cannella,ha trovato posto anche nella cosi detta cucina nobile.