In occasione della Grande Festa del Capunsèl di Solferino, che è giunta alla 14a edizione, il 6 luglio 2018 si è svolto l’incontro tra la Confraternita del Capunsèl e l’Ordine dei Castellani del Chiaretto, in armonia con lo spirito che anima le confraternite e per un abbinamento eno-gastronomico dei rispettivi prodotti.
I capunsèi, detti anche “gnocchi di pane”, dalla forma cilindrica affusolata, sono un tipico piatto della cucina contadina mantovana, prodotti a mano, molto sostanzioso, che possono essere consumati sia in brodo che in asciutto conditi con burro fuso, sugo di pomodoro o ragù di carne.
Gli ingredienti principali sono il pane raffermo, uova, grana padano, noce moscata, prezzemolo erbe e aromi vari.
Solferino è il comune in provincia di Mantova famoso per la battaglia del 24 giugno 1859, combattuta tra l’esercito francese, l’esercito piemontese e quello austriaco durante la seconda guerra d’indipendenza, nonché per la fondazione della Croce Rossa da parte di Henri Dunant, che fu decorato Premio Nobel per la pace nel 1901 (primo anno in cui venne assegnato tale riconoscimento).
Tutti i Castellani e le Castellane presenti hanno trascorso una magnifica serata, hanno apprezzato l’accoglienza e l’ospitalità riservata, il clima della sagra, la qualità dei piatti tipici e la fraterna atmosfera, e hanno potuto constatare la passione e la dedizione di tutti i confratelli, collaboratori e collaboratrici impegnati per la buona riuscita della manifestazione con la direzione del loro Presidente Giasone Girola.
In particolare è stata molto piacevole la breve cerimonia con lo scambio simbolico dei doni, impreziosita dalla presenza della Sindaca di Solferino, signora Felchilcher Gabriella, che ci ha molto onorato con le sue parole di stima e di apprezzamento per l’incontro/gemellaggio tra le due confraternite.
I capunsèi, detti anche “gnocchi di pane”, dalla forma cilindrica affusolata, sono un tipico piatto della cucina contadina mantovana, prodotti a mano, molto sostanzioso, che possono essere consumati sia in brodo che in asciutto conditi con burro fuso, sugo di pomodoro o ragù di carne.
Gli ingredienti principali sono il pane raffermo, uova, grana padano, noce moscata, prezzemolo erbe e aromi vari.
Solferino è il comune in provincia di Mantova famoso per la battaglia del 24 giugno 1859, combattuta tra l’esercito francese, l’esercito piemontese e quello austriaco durante la seconda guerra d’indipendenza, nonché per la fondazione della Croce Rossa da parte di Henri Dunant, che fu decorato Premio Nobel per la pace nel 1901 (primo anno in cui venne assegnato tale riconoscimento).
Tutti i Castellani e le Castellane presenti hanno trascorso una magnifica serata, hanno apprezzato l’accoglienza e l’ospitalità riservata, il clima della sagra, la qualità dei piatti tipici e la fraterna atmosfera, e hanno potuto constatare la passione e la dedizione di tutti i confratelli, collaboratori e collaboratrici impegnati per la buona riuscita della manifestazione con la direzione del loro Presidente Giasone Girola.
In particolare è stata molto piacevole la breve cerimonia con lo scambio simbolico dei doni, impreziosita dalla presenza della Sindaca di Solferino, signora Felchilcher Gabriella, che ci ha molto onorato con le sue parole di stima e di apprezzamento per l’incontro/gemellaggio tra le due confraternite.