CONFRATERNITA CAVALIERI DELLA BIRRA

STORIA DELLA CONFRATERNITA “CAVALIERI DELLA BIRRA”
Nata nel 2008 dall’idea di alcuni “Padri Fondatori”, professionisti e gestori del settore, persone animate da una profonda passione e cultura per la birra in generale e in particolare per le birre “trappiste”.
Attualmente è l’unica Confraternita in Italia ad aver ricevuto da una istituzione monacale l’autorizzazione a rappresentare le birre trappiste. La Confraternita ha lo scopo, nel rispetto della vigente normativa, di sostenere, proteggere, valorizzare e promuovere la conoscenza della cultura della birra, in particolare delle birre che possono fregiarsi del marchio “Authentic Trappist Product” appartenente all’Ordine dei Monaci Cistercensi della Stretta Osservanza Trappista.

I principali obbiettivi della Confraternita sono:

• divulgare la cultura birraia in tutti i suoi aspetti con il desiderio di creare conoscenza e consapevolezza in tutti coloro che si affacciano con curiosità o passione in questo mondo
• diffondere, promuovere e valorizzare la cultura delle birre Trappiste insieme all’arte culinaria collegata alle stesse
• promuovere la storia secolare dell’ordine dei Monaci Cistercensi della stretta Osservanza Trappista fondata dal Monaco Francese Armand Jean Le Bouthillier de Rancè
• organizzare corsi, serate a tema, festeggiamenti, manifestazioni, eventi, degustazioni, attraverso cui attirare l’interesse verso il mondo birraio, in particolare verso le Birre Trappiste e nel contempo fornire nozioni e informazioni relative al mondo brassicolo in maniera libera e non condizionata da scopi commerciali
• partecipare a conferenze, dibattiti, convegni, trasmissioni radio o televisive
• procedere alla pubblicazione, anche occasionale, di articoli inerenti alla cultura brassicola in generale e dei monaci Trappisti in particolare, anche mediante Newsletter, Rivista propria, rivista specializzata del settore

La Confraternita è apartitica ed apolitica, non persegue neanche indirettamente scopi commerciali e non
ha fini di lucro.

DESCRIZIONE DEL PRODOTTO/RICETTA CHE RAPPRESENTA
La Confraternita “Cavalieri della Birra” valorizza e promuove la conoscenza della cultura delle Birre Monastiche e tutti i prodotti commercializzati dal marchio “Authentic Trappist Product” appartenente all’Ordine dei Monaci Cistercensi della stretta Osservanza Trappista.
Si definisce birra trappista una birra fabbricata da monaci trappisti o sotto il loro diretto controllo.
Dei 171 monasteri trappisti nel mondo, solo alcuni producono birra. Di questi, solo 12 monasteri (6 in Belgio, 2 in Olanda, 1 in Austria, 1 in Italia e 1 in USA (http://www.trappist.be/) sono autorizzati a etichettare le loro birre con il logo

Authentic trappist product (Autentico prodotto Trappista) che indica l’osservanza di una serie di regole stabilite dall’Associazione Internazionale dei Trappisti.

In sintesi, tre sono i requisiti essenziali :
1) La birra deve essere prodotta all’interno delle mura di un’abbazia trappista, da parte di monaci trappisti o sotto il loro diretto controllo.
2) La produzione, la scelta dei processi produttivi e l’orientamento commerciale devono ovviamente dipendere dalla comunità monastica.
3) Lo scopo economico della produzione di birra deve essere diretto al sostentamento dei monaci e alla beneficenza e non al profitto finanziario

Le birre Trappiste non vanno confuse con le “birre d’abbazia”:

• Le Birre Trappiste in Europa e in U.S.A.
• Achel-Abbaye St. Benedictus-Belgio
• Westmalle -Abbaye de N.D de la Trappe du Sacre Coeur-Belgio
• Westvleteren -Abbaye de N.D de Saint Sixtus –Belgio
• Chimay-Abbaye N D. de Scourmont- Belgio
• Orval-Abbaye N.D.de Orval-Belgio
• Rochefort-Abbaye N.D. de Saint Remy-Belgio
• La Trappe-Abbaye de O.L.V.van Koningshoeven-Olanda
• Zundert-Abdij Maria Toevlucht–Olanda
• Gregorius-Benno-Nivard-Abbazia Stift Engelszell–Austria
• Tre Fontane–Comunità dei Monaci Trappisti delle Tre Fontane–Italia
• Mont des Cats–Abbaye Sainte Marie du Mont des Cats –Francia
• Spencer-Saint Joseph’s Abbey–Spencer, Massachusetts

PALUDAMENTI UFFICIALI
I paludamenti ufficiali della Confraternita sono di due livelli:
Tonaca dei padri fondatori (Foto 1 e 2),

autentico capolavoro di sartoria. Mantello con cappuccio e ampie maniche a sbuffi, in raso color blu notte all’esterno foderato in prezioso Damasco bordeaux. Impreziosita con pregiate finiture in cordino dorato composto al 60% di filo d’oro. La tonaca si ispira al saio monacale anche se non rispetta volutamente l’antica austerità.

Toga dei Cavalieri (Foto 3)

più semplice nel taglio ma non meno ricca e vistosa. In raso blu all’esterno e rosso bordeaux all’interno, sempre guarnita con finiture in filo dorato. Paludamento che ricorda vesti sfarzose del periodo rinascimentale.

Medaglione (Foto 4),

con raffigurato al centro la tradizionale coppa da degustazione per birre trappiste. Tutto attorno quasi ad anello i nomi delle più significative Abbazie riconosciute Trappiste.

Stendardo in stile araldico (Foto 5),

con raffigurato al centro lo stemma riprodotto nel medaglione simbolo della confraternita, su drappo di color blu.

REGOLE E MODALITA’ DI INTRONIZZAZIONE
L’intronizzazione dei nuovi cavalieri e la consegna delle toghe avviene durante il “capitolo” annuale, evento in cui si radunano i padri fondatori e i cavalieri, e che si conclude con il convivio e la degustazione di birre trappiste. Il presidente pronuncia singolarmente ad ogni aspirante cavaliere la formula di appartenenza che sancisce ufficialmente l’appartenenza alla confraternita. Segue la consegna dell’attestato e la degustazione di una coppa di birra trappista servita da un confratello degustatore. Possono far parte della Confraternita e divenire “Cavalieri” tutte le persone di maggiore età, che abbiano dimostrato sincero interesse verso il mondo birraio, che abbiano voglia di apprendere e meglio conoscere le Birre Trappiste, e che dimostrino volontà di collaborare e contribuire alla diffusione della cultura birraia. L’appassionato deve inviare domanda scritta motivata al Consiglio Direttivo, che con giudizio discrezionale valuta l’ammissione del richiedente. Una volta ammesso, il Cavaliere si impegna a osservare le norme statutarie e partecipa, in base alle proprie possibilità, alle attività promosse dalla Confraternita. La Confraternita prevede vari livelli di apprendimento che, se il Cavaliere vorrà, una volta completati, consentiranno al Cavaliere stesso di ricevere la “toga”, emblema del suo raggiunto livello culturale e della sua capacità di rappresentare la Confraternita nella maniera migliore, diffondendo a sua volta la cultura birraia, in particolare quella trappista, a tutti gli interessati.