Domenica 14 gennaio a Concamarise (Verona) si è svolta la 13a festa di Sant’Antonio Abate.

Con grande entusiasmo la Confraternita dei Nostalgici del Tabar di Sant’Antonio Abate di Concamarise ha festeggiato il Santo protettore con una Santa Messa solenne celebrata da Don Agostino Albertini alla presenza di centinaia di fedeli che hanno reso omaggio al Santo: detto anche il Santo di inverno.
Numerosi sono stati i doni offerti, portati all’altare in segno di solidarietà dalla confraternita valorizzando i frutti della nostra madre terra.
Terminata la cerimonia ha avuto luogo la processione per le vie del paese con la statua del Santo con a seguire la benedizione del sale, degli animali domestici con consueto lancio delle colombe bianche in segno di pace e dei 100 e oltre trattori arrivati per l’occasione.
L’incontro e saluto con le autorità pervenute e le confraternite presenti è iniziato con il taglio del nastro che quest’anno è stato fatto dal Presidente della Provincia e sindaco di Nogara sig. Flavio Pasini, ed a seguire sono intervenuti anche i sindaci dei paesi vicini: Orfeo Pozzani di Bovolone, Angelo Campi di Salizzole e Daniele Fraccaroli di Sanguinetto.
In questa edizione è stata inoltre inaugurata la prima edizione della Tabarrata Nazionale di Sant’Antonio Abate con la presenza di più di 150 Tabarristi provenienti dal Nord Italia.
Erano prò presenti anche i nostri tabarristi insigniti negli anni precedenti come: il giornalista Stefano Cantiero, il sig. Umberto Parodi. Il dott. Giulio Finato Venier, il dott. Pierluigi Bolla, l’amico Francesco Cazzola che ci ha onorato con la degustazione del formaggio di loro produzione “L’opera” e il nostro sindaco di Concamarise Cristiano Zuliani.
Durante il convivio che è seguito non sono mancati momenti emozionanti e toccanti dati dalla lettura della poesia sul tabar scritta in dialetto veneto da Roberto Zaniolo i Villa del Conte (Pd).
La Confraternita ringrazia distintamente tutte le persone, davvero tante, che gni anno accorrono sempre più numerose per festeggiare assieme a noi Sant’Antonio Abate.
Un ringraziamento particolare va al presidente della Confraternita Fabrizio Lonardi, per l’impegno da lui assunto per portare avanti le tradizioni del mondo contadino e nel valorizzare la nostra terra: tema indiscusso di sostentamento e valori.
Orgogliosi di aver portato a termine questa splendida giornata anche all’insegna della buona cucina e della buona tavola ma soprattutto in onere di Sant’Anto io Abate, vi aspettiamo al prossimo anno con la 14ª edizione.

La Confraternita e il presidente Lonardi Fabrizio