CONTATTI
Sede Ufficiale: c/o VERONAFIERE
Viale del Lavoro 8 – Verona
Sede Operativa: Via Grimaldi 3 – 28100 Novara
E-mail: presidente@confraternitefice.it
Telefono: 333 7909361
22072 CERMENATE (COMO) – LOMBARDIA
Nel 1964 Filippo Valsecchi, “buongustaio da sempre e gentleman chef, legato alle tradizioni gastronomiche, sopratutto della cucina lariana, per difendere questi tesori fonda a Como l’Associazione Amanti Buona Cucina – Amanti Vini Genuini. Lo stemma di tale associazione raffigura un piatto, un bicchiere, una forchetta e un coltello, il tutto sormontato da un berretto da cuoco reale, con i motti: Per la difesa della buona cucina, per la difesa dei vini genuini, per la difesa dell’amicizia.
Luigi Carnacina, Saverio Facchinetti, Stefano Zaccone, Mario Pesce, Renato Gualandi, Giovanni Vicentini, Giorgio Fini, Giulio Formenti, Stella Donati, sono i primi personaggi dell’enogastronomia che Valsecchi “lega” all’Associazione.
I soci – i primi erano una trentina nel comasco e zone vicine, poi più di ottocento su tutto il territorio nazionale – si dedicano con Valsecchi a puntate in ristoranti e trattorie e a riunioni per programmare iniziative per raggiungere gli scopi dell’Associazione che ha esclusivaménte carattere morale, culturale, turistico e assistenziale nell’ambito della gastronomia e della enologia nazionale, per esaltarne i valori e la genuinità.
Valsecchi organizza mostre enogastronomiche a Lecco e a Como, il “Maggio gastronomico lariano” 1966, grande manifestazione provinciale con referendum popolare che, nel tempo, si trasforma in “giro” suddiviso dapprima in venti tappe col tema “alla ricerca dei tesori dell’antica cucina comasca” e successivamente in quaranta tappe per la valorizzazione della cucina lariana nell’ambito della cucina lombarda.
Vengono promosse gite sociali con visite a cantine e ad aziende di prodotti alimentari, conferenze, tavole rotonde, seminari, incontri, corsi di cucina e di sommelier, con la partecipazione dei più famosi esperti del settore.
Molti gli enti preposti al turismo che vogliono Valsecchi per le loro organizzazioni enogastronomico-turistico.
Per cinque anni l’azienda di soggiorno di Cattolica lo vuole per creare simposi, tavole rotonde alle quali partecipano Veronelli, Carnacina, Alberini, Vicentini, Razzoli e altri nomi del giornalismo nazionale.
Tappe altrettanti interessanti, coi medesimi personaggi, sono organizzate a Telese, Alba, e altre località con altri personaggi.
Nel 1971 Valsecchi costituisce a Milano presso il notaio Dr. Sergio Fantasia l’‘Ordine Italiano della “Padellina d’Oro”‘, con lo stesso consiglio direttivo della primitiva Associazione, ma con una “elite” fra i soci.
L’insegna dell’Ordine, costituita da una padellina d’oro del diametro di 31 mm, col manico tornito e stemma al centro, viene conferita ai confratelli più meritevoli che, con la loro opera, contribuiscono alla esaltazione, alla propaganda e alla difesa della cucina e dei vini italiani.
La loro sapiente educazione enogastronomica deve essere sopratutto un esempio da seguire.
Dal 1977 al 1980, al “Cacciatore” ristorante di Roncade (Treviso) e dal 1982 al 1985 al “Margherita” di Viareggio, l’Ordine organizza gli incontri delle “Cucine Regionali” con grandissimo successo di pubblico e con grande risalto degli organi di informazione.
Valsecchi è sempre alla ricerca di nuove iniziative e il Presidente, Giulio Formenti, con la sua passione e il suo attaccamento alla causa dell’Ordine, svolge da valido enogastronomo un compito di attento coordinamento, con tutto il consiglio direttivo, sempre pronto ad appoggiare la Confraternita per condurla a sempre nuovi successi.
Le uscite, gli appuntamenti ormai non si contano più. Moltissime sono le città italiane visitate, moltissimi sono i ristoranti promossi. Vengono valorizzati, esaltati e propagandati i valori della cucina e dei vini italiani anche all’estero. La “Padellina d’Oro” è conosciuta anche all’estero ed ha delegati in Francia, Portogallo, Polonia, Argentina, Spagna e Ungheria.
Il 23 luglio 2001 a Como, presso lo studio del notaio Schiavetti, viene costituita l’attuale ‘Associazione italiana amanti buona cucina – Amanti vini genuini – Confraternita dell’ordine “Padellina D’oro”‘.
L’associazione si avvale dei seguenti motti: Per la difesa della buona cucina, per la difesa dei vini genuini, per la difesa dell’amicizia.
L’Associazione si avvale inoltre di uno stemma e di un diploma, lo stemma raffigura un piatto, un bicchiere, una forchetta, un coltello, il tutto sormontato da un berretto da cuoco reale; il diploma consiste nella riproduzione dello stemma descritto e di immagini esaltanti la cucina antica ed i vini genuini.
Nel 2003 muore il Gran Maestro Comm. Filippo Valsecchi lasciando questa ricca e poliedrica eredità.
Nel 2005 viene celebrato solennemente, a Brescia, il 40° Capitolo, durante il quale viene espressa la volontà di proseguire nell’opera del compianto Fondatore, con l’impegno di proseguire nel cammino intrapreso, di ottenere un migliore consenso soprattutto tra i giovani e di diffondere le nostre autentiche tradizioni.
Le attuali cariche dell’Ordine (dal 25 maggio 2012): Presidente Giovanna Verga; Vicepresidente Sandro Scazzi; Segretario/Tesoriere Edoardo Grassi; Alti Consiglieri Attilio Grassi.
FORMULA PER L’INTRONIZZAZIONE
Prometti di impegnarti
nella difesa
della buona cucina,
dei vini genuini
e dell’amicizia?
Sì, lo prometto.
Sii il benvenuto nella Confraternita
dell’Ordine italiano
“Padellina d’Oro”
Amen.
g.verga@saccosrl.it
Tel. 031 308536
22072 Cermenate (Como)
edoardograssi61@gmail.com
Cell. 392 4536894