Il Concerto di Natale nella Pieve Romanica di San Floriano
Sabato 16 dicembre 2023 con inizio alle 20,45 nella splendida Pieve Romanica di San Floriano in Valpolicella si è svolto il tradizionale “Concerto di Natale” organizzato dal Coro “La Pieve” diretto dal maestro Osvaldo Gasparato, col patrocinio del “Sovrano e Nobilissimo Ordine dell’Amarone e del Recioto” (SNODAR), un antico Ordine Cavalleresco originariamente fondato nel 1320 da Federico II della Scala con l’intento di valorizzare i vini della Valpolicella ed i loro produttori, in seguito rifondato nel 1969 dagli allora cinque Sindaci della Valpolicella.
Tra il numeroso il pubblico presente si sono evidenziate le Dame con i Cavalieri dello SNODAR con i loro tradizionali paludamenti: mantello rosso vinaccia delle Dame e blu scuro dei Cavalieri unitamente al collare in foggia di “Tastevin” con impressi gli stemmi dei cinque comuni della Valpolicella e di Verona.
Dopo il tradizionale saluto di Don Amos, Parroco della Pieve, ha preso la parola il Gran Maestro dello SNODAR Arnaldo Semprebon il quale si è soffermato sullo spirito di pace del Natale in momenti così drammatici vissuti dal mondo intero.
Si sono esibiti dapprima con cinque splendidi canti natalizi i componenti del Coro “La Pieve” accompagnati dai maestri Fiorenzo Sona al pianoforte e Luca Gasparato al flauto.
Successivamente il Coro “Costabella” di Pacengo diretto dal maestro Stefano Rigo ha meravigliosamente eseguito sei brani di cui quattro dedicati al Natale.
Tra le due esecuzioni corali, si sono esibiti i maestri Aronne Gasparato al pianoforte e Luca Gasparato al flauto, di seguito accompagnati anche da Cecilia Zardini alla tromba. Si è anche esibito l’esordiente tredicenne Nicolò Sartori al pianoforte sempre supportato da Luca Gasparato al flauto.
Sinceri e calorosi applausi del pubblico presente hanno suggellato il successo dei brani musicali presentati.
Come da tradizione il canto finale “Adeste fideles” è stato eseguito in simultanea dai cori, dagli strumentisti e da tutti gli spettatori presenti aventi in mano la candelina rosso natale accesa, dando luogo ad uno spettacolo particolarmente emozionante.
Nella attigua sala del teatro, con la collaborazione del Circolo NOI, si è tenuto di seguito un piacevole momento conviviale per lo scambio degli Auguri.
Pietro Canepari, Snodar