SNODAR – SOVRANO E NOBILISSIMO ORDINE
DELL’AMARONE E DEL RECIOTO
37015 SANT’AMBROGIO DI VALPOLICELLA (VERONA) – VENETO
INFORMAZIONI
La Confraternita del Sovrano e Nobilissimo Ordine dell’Amarone e del Recioto, più semplicemente denominata S.N.O.D.A.R, affonda le sue radici nel Medioevo ma, grazie ai posteri che ne hanno voluto la rinascita, oggi rivive il suo antico splendore.
Questo antico Sodalizio è nato nel cuore della Valpolicella, terra di pregiati vini e di antiche tradizioni enoiche e gastronomiche.
Tra i fondatori di tale nobile Confraternita primeggia il conte Federico della Scala, figlio di Alberto detto Piccardo nonché nipote di quel Bocca fratello di Alberto I, Signore di Verona e padre del celebre Cangrande della Scala.
Federico, secondo la tradizione, divenuto conte della Valpolicella nel 1311, decise di fondare l’ordine per tutelare la produzione del vino Recioto, già a suo tempo citato e decantato da scrittori dell’epoca romana come Plinio il Vecchio e Cassiodoro. La fondazione avvenne nell’aprile del 1320 nel castello di Marano, presso la chiesa di Santa Maria della Valverde sul “monte Castelon”.
Nel 1969, all’ombra dello stesso tempio, cinque sindaci della Valpolicella Storica raccolsero nuovamente “le invitte e gloriose insegne dell’antica dignità di Maestri Equestri” per dichiarare ricostituito l’ordine del “Sovrano e Nobilissimo Ordine dell’Antico Recioto” che si prefiggeva i seguenti scopi:
- “combattere con ogni lecito e adeguato mezzo la barbarie e l’eresia” praticate da “coloro che odiano il vino” (enofobi) e “coloro che hanno il vizio di non berlo” (astemi).
- “esaltare le preclare, vivificanti, sopraffine, profumate, terapeutiche virtù della più antica catulliana bevanda spiritosa della Valpolicella, il vino veronese per eccellenza”.
Il I° maggio dello stesso anno venne costituita la Contea del Vino, che annovera tra i suoi territori i cinque comuni della Valpolicella storica, ovvero Negrar, Sant’Ambrogio, Fumane, San Pietro in Cariano e Marano.
Oggi l’Ordine, dopo una variazione dello Statuto, si chiama “Sovrano et Nobilissimo Ordine dell’Amarone e del Recioto”: SNODAR!
L’associazione ha come obiettivi primari l’organizzazione di concerti, incontri, scambi culturali tra confraternite, serate enogastronomiche e suggestive cerimonie d’investitura, tenute in occasione di eventi ed iniziative riguardanti il nostro territorio.
Spiegazione delle regole di investitura:
La confraternita include i Commendatori, i quali hanno “l’onore di proteggere ed esaltare” il vino e tra di essi è eletto ogni triennio il Gran Maestro.
Vi sono poi i Cavalieri, coloro che hanno “l’onore di gustare”, che ancora oggi ricevono l’investitura tramite l’antica cerimonia, che vede l’apposizione della spada rituale sulla spalla e sul capo del prescelto e la recita da parte del Gran Maestro delle seguenti parole: “in terra, in cielo, ovunque tu vada, porta sempre con te il ricordo della Valpolicella”.
Durante la cerimonia di investitura ogni candidato deve bere d’un sorso il bicchiere contenente la pregiata bevanda che s’appresta a proteggere e “servire” fedelmente e che lo riporterà in vita dopo la morte (simboleggiata dal tocco della spada).
Il nuovo Cavaliere diviene quindi l’incarnazione in terra del dio Dioniso e suo compito sarà quello di tutelare, promuovere ed esaltare, ovunque egli vada, la civiltà del vino.
Infine, fanno parte dell’ordine i Bicchieranti, ovvero coloro che hanno “l’onore di bere”, anche conosciuti come Gotaroli.
Ricoprono cariche dell’ordine, oltre al già citato Gran Maestro (Presidente), anche i Maestri Equestri (vice-Presidenti), i Balì d’Onore (quei Commendatori che rappresentano l’Ordine al di fuori dei territori della Contea), il Notaro (segretario e archivista) ed infine il Boia, che esegue all’interno del Tribunale le sentenze di scomunica.
I paludamenti indossati durante la cerimonia di investitura sono ampi mantelli di colore rosso vinaccia con delle bordature laterali colorate con appeso al collo uno scudo in metallo abbrunito, con inciso il simbolo dei cinque comuni della Valpolicella Classica.
I paludamenti ufficiali, che indossano i dignitari durante le feste enogastronomiche, sono degli ampi mantelli di color Blu con bordature laterali gialle per gli uomini, color rosso vinaccia e bordature gialle per le Dame.
Descrizione del prodotto che rappresenta:
Dal 2011 l’associazione ha modificato il nome in Sovrano Nobilissimo Ordine dell’Amarone e del Recioto rispetto all’originale e storico sodalizio (mantenendo tuttavia l’acronimo S.N.O.D.A.R). Quindi, oggi SNODAR vuol dire Amarone e Recioto, i vini per eccellenza prodotti dalla terra di Valpolicella, conosciuti ed apprezzati in tutto il mondo grazie alle loro caratteristiche uniche. Si tratta di vini rossi prodotti da uve appartenenti a varietà peculiari della Valpolicella (principalmente Corvina, Corvinone, Rondinella) che sono state selezionate per qualità e passite in cassettine per tre mesi dopo la raccolta. La differenza tra i due vini sta nella fase di fermentazione: nell’Amarone la componente zuccherina del mosto viene trasformata interamente in alcol, mentre nel Recioto la fermentazione viene interrotta a metà in modo da ottenere un vino dolce da dessert (ma non solo) con più bassa gradazione alcolica. La storia racconta che l’Amarone sia nato dall’ errore di un cantiniere il quale dimenticò una botte di Recioto: i lieviti avevano fermentato tutto lo zucchero e prodotto un vino straordianario che sarebbe stato in seguito apprezzato in tutto il mondo come una delle eccellenze enologiche italiane. L’Amarone si sposa a piatti tipicamente autunnali/invernali quali brasati, stracotti, selvaggina ma anche a salumi e formaggi stagionati, mentre il Recioto si abbina alla pasticceria e dolci al cioccolato, ma anche, mirabilmente, a formaggi stagionati. Sono entrambi anche dei grandi vini da meditazione.
In conclusione, se la buona tavola non manca, la nostra Venerabile Confraternita ha come suoi pilastri l’amicizia e la solidarietà di tutti coloro che in essa credono e che sanno spendere parte del loro tempo ad innalzare, valorizzare e portare nel mondo intero ciò che madre natura ed il lavoro dell’uomo sanno darci con tanto amore e sacrificio.
Gran Maestro pro-tempore: Arnaldo Semprebon
Indirizzo: presso “Trattoria dal Maestro” – Piazza Vittorio Emanuele, 18 –37015- S.Ambrogio di Valpolicella (VR)
Email. : snodar@libero.it
Telefono:045 / 6861449 cell. 340 3892839
Fax: 045 / 6886098
GALLERIA
Delegazione SNODAR alla Festa della Cultura, dello Sviluppo e della Coesione Sociale di Sezana
Slovenia, agosto 2024
CONTATTI
Presidente: Semprebon Arnaldo
snodar@libero.it
Cell. 340 3892839
Sede sociale:
P.zza V. Emanuele II n° 18 – 37015 Sant’Ambrogio di Valpolicella (Verona)
snodar@libero.it
Cell. 340 3892839