Domenica 1 Ottobre nella maestosa cornice del Castello Martinengo Colleoni di Cavernago (Bg), si è tenuta la 30a edizione A Tavola con Amicizia nell’anno che vede Bergamo e Brescia Capitale della Cultura.
I nostri territori sono depositari di un patrimonio culturale enogastronomico che affonda le sue origini nei piccoli comuni che hanno grandi ricchezze culinarie.
Le Confraternite presenti sono a testimoniare queste realtà e si sono gemellate nel nome di A Tavola con la Cultura.
“Chi fa parte di una Confraternita gastronomica, è accumunato da un buon appetito e dalla strenua volontà di mantenere in vita una tradizione culinaria, tramandare la storia di un prodotto che fra le sfumature del sapore, racconti il territorio di origine o la ricetta di un piatto che fra ingredienti segreti, riporti il sapere dei tempi passati.”
Erano presenti 15 Confraternite per un totale di 90 ospiti: Club dei Buongustai, Club del Piloro Facile, Conf. Degli Amici del Porcello, Conf. Enogastronomica bresciana Grappa, Vini Antichi sapori, Circolo enogastronomico lombardo La Franciacorta, Conf. del Cotechino magro, Conf. del Ris in Cagnun cul Persic, Magistero dei Bruscitti, Accademia Italiana della Cucina, Consociazione Hellcensis Fabula, Congrega Radici e Fasioi, Conf. del Tortello cremasco, Confraria Enogastronomica da Madeira.
Il momento Conviviale e’ stato all’insegna dei prodotti enogastronomici della tradizione bergamasca: Polenta Taragna e Bramata fornita dai Soci Moretti, i formaggi Gorgonzola e Taleggio del Socio Arrigoni.
A tutti gli ospiti oltre al cofanetto celebrativo dei 100 anni dell’azienda Moretti, contenente due tipi di farine, e’ stata omaggiata dal Socio Rota del birrificio Otus una bottiglia di birra artigianale Arlecchino, una keller in edizione speciale vestita con i colori della maschera bergamasca per celebrare Bergamo Capitale della Cultura. In etichetta appare anche il logo di “Bergamo Città dei ..mille sapori” il marchio di qualità che la Camera di Commercio attribuisce ai prodotti tipici locali e che punta a valorizzare la ricchezza enogastronomica del territorio.