L’ANTICA CUNSURTARIJA DAL TAPULON HA FESTEGGIATO IL 22° COMPLEANNO
CON 15 CIRCOLI ENOGASTRONOMICI E 150 COMMENSALI
Quattordici Confraternite italiane più una “straniera” con sede in Belgio e filiale in Italia (Congrega dei radici e dei fasoi di Susegana (Treviso); Ordine dei Maestri Coppieri di Aleramo (Casale Monferrato); Confraternita Vino, Riso e Gorgonzola di Novara; Confraternita della Mesc-Ciua di La Spezia; Ambasciata italiana della Confraternita delle Birre Trappiste Sorson d’Orvaulx di Orval (Belgio); Confraternita Snodar, Sovrano e nobilissimo Ordine dell’Amarone e del Recioto di Sant’Ambrogio di Valpolicella (Verona); Magistero dei Bruscitti di Busto Arsizio (Varese); Confraternita del Bollito Misto e della Pera Madernassa di Guarene (Cuneo); Ordine dei Cavalieri del Raviolo e del Gavi di Gavi (Alessandria); Confraternita del Gorgonzola di Cameri (Novara); Confraternita del Ris in cagnun cul persic di Varese; Confraternita della Panissa di Vercelli; Confraternita Zabajon e Noiset di Chivasso (Torino); Ordine dell’Amarena e del Nebbiolo di Sizzano (Novara); Confraternita d’la Tripa di Moncalieri) iscritte alla Fice, la Federazione italiana dei circoli enogastronomici hanno partecipato domenica 19 gennaio alla festa del 22° compleanno della Antica Cunsurtarija dal Tapulon di Borgomanero che ha come obiettivo non solo quello di salvaguardare, difendere e far conoscere le eccellenze gastronomiche locali a cominciare dal tapulone, il piatto tipico locale ma anche quello di valorizzare il territorio e cercare di aiutare chi ha bisogno. Al mattiino la Confraternita ha fatto tappa al Museo del Baco da Seta di Cressa dove dopo l’accoglienza festosa da parte delle volontarie dell’associazione “Cressa aiuta Cressa” sono intervenuti il Presidente e co fondatore della Cunsurtarija Carlo Panizza, il Sindaco di Cressa Ilaria Zola, l’Assessore alla cultura del Comune di Borgomanero Francesco Valsesia, la Consigliera regionale Annalisa Beccaria e il Presidente della Fice, Marco Porzio. Ha fatto seguito la visita, guidata da Daniele Godio, cressese, socio della Cunsurtarija al museo e alla vicina chiesa dedicata a San Rocco. La seconda parte della giornata si è svolta al ristorante “Tre Stelle” di Briga Novarese per il pranzo “luculliano” con quasi 150 commensali preparato con cura dallo chef Eugenio Cerutti. A seguire la cerimonia di intronizzazione dei nuovi soci: Franco Andreoli, Manuela Arcone, Annalisa Beccaria, Alessio Maria Costa, Giorgio Fanchini, Giuseppino Godio, Maria Beatrice Mora, Valeria Poletti, Mauro Rutto, Luca Zaninetti che prima di ricevere il collare hanno dovuto pronunciare il motto dell’Associazione che conta un centinaio di iscritti: “fa dal ben e lassa zì”, fa del bene e lascia dire. Un lungo applauso ha salutato il più giovane confratello: Mario Bruno non ancora quindicenne.