Assemblea Nazionale Fice 2024 – Relazione morale del Presidente

Carissimi confratelli,

è passato un altro anno e io sono sempre più orgoglioso di ritrovarmi qui con voi a condividere le soddisfazioni e i risultati raggiunti grazie alla ripresa delle attività di tutti i Circoli sul territorio. Ripresa che seppure sia stata graduale negli scorsi anni, ormai viaggia a pieno ritmo.

E sono particolarmente orgoglioso di affermare che l’arresto delle nostre attività, a causa delle ben note difficoltà degli scorsi anni, non è stato una scusa per interrompere definitivamente il lavoro svolto in passato, ma si sia dimostrato invece uno sprone per riprendere con maggiore intensità e rinnovato entusiasmo il nostro cammino.

Tutto questo trova dimostrazione nel calendario degli appuntamenti che è ricco di eventi per i prossimi mesi. E trova ulteriore conferma nella costante nascita di nuove Confraternite e nell’affiliazione di Confraternite già esistenti che scelgono la nostra Federazione Nazionale come punto di riferimento.

In tutto questo trova un senso e un incoraggiamento l’attività mia e di tutti i miei collaboratori (consiglieri nazionali, componenti collegio revisori dei conti, componenti collegio probiviri, delegati territoriali e tutte le persone che di volta in volta nelle varie iniziative ci hanno dato una mano) che operiamo costantemente per rendere la Federazione Italiana Circoli Enogastronomici sempre più visibile e per rendere la sua immagine più adeguata all’importanza culturale e sociale che riveste la nostra attività.

 

È un percorso che abbiamo intrapreso alcuni anni fa e che non si è mai fermato, ma che ora inizia a portare i suoi frutti e ci sprona a proseguire su questa strada.

A questo proposito sono molto orgoglioso di poter finalmente presentare a tutti voi, nel corso di questo pomeriggio, il nostro nuovo Portale FICE, totalmente rinnovato e modernizzato.

Si tratta di un progetto importante, a cui mi sono dedicato con molta passione e a cui ho dedicato molto tempo.

In un’epoca in cui il mondo digitale diventa sempre più importante è decisamente fondamentale il valore di un portale come quello della FICE che permetta a nuovi appassionati di scoprire la nostra realtà e di avvicinarsi alle nostre attività.

Ma tutto il lavoro fatto non può avere alcuna importanza se non viene costantemente aggiornato. Per questo motivo vi invito caldamente a pubblicare sempre più contenuti e a renderli accattivanti in particolar modo per il mondo dei più giovani.

È a loro che dovremo rivolgerci da qui ai prossimi anni se vogliamo che il valore storico dell’enogastronomia dei nostri territori non vada disperso, e per farlo dobbiamo necessariamente parlare il loro linguaggio.

Non vi nascondo che sono il primo ad avere qualche difficoltà nell’approccio in particolar modo del mondo dei social, ma sono certo che porterà a nuove possibilità di arricchimento e di conoscenza.

Molte volte, anche in questo anno appena trascorso, sono stato contattato proprio grazie alla visibilità ottenuta dal nostro portale.

Appassionati di enogastronomia come noi hanno potuto scoprire, a volte anche con sorpresa, che esiste una realtà molto articolata e ben presente sul territorio, pronta ad accoglierli e a sostenerli nella nascita di nuove Confraternite a sostegno di prodotti tipici così importanti per la nostra storia culturale ed enogastronomica.

Ci tengo anche a sottolineare che abbiamo continuato ad operare affinché tutti i circoli d’Italia si sentissero rappresentati cercando di essere presenti il più possibile agli eventi organizzati durante l’anno dai circoli associati in tutte le regioni italiane.

A questo proposito colgo l’occasione per informarvi che nel 2023 si sono unite alla nostra Federazione ben 12 nuove confraternite in rappresentanza di diversi territori e precisamente:

  • CONFRATERNITA DEL MASCHERPONE 1933 – CISON DI VALMARINO (TREVISO)
  • CONFRATERNITA DEL BERGAMOTTO E DEL CIBO DI REGGIO CALABRIA
  • AMICI DELLA VIGNA DI SAN VITALE – GORLA MAGGIORE (VARESE)
  • CONFRATERNITA DEL RISOTTO ALLA SAONARESE – SAONARA (PADOVA)
  • CONFRATERNITA ZAFARANI CRUSKI DEL POLLINO – ALTOMONTE (COSENZA)
  • CONFRATERNITA DELLO STOCCAFISSO ALL’ANDORESE – ANDORA (SAVONA)
  • CONFRATERNITA DEL FRITTO MISTO DI TORRE SAN GIORGIO – TORRE SAN GIORGIO (CUNEO)
  • CLUB ENOGASTRONOMICO SAPORI DA SAPERE – AVIGLIANO UMBRO (TERNI)
  • CONFRATERNITA DEL SALAME MANTOVANO – MANTOVA
  • CONFRATERNITA ENOGASTRONOMICA DEL CAPITANAIATO DI AGORT – AGORDO (BELLUNO)
  • CONFRATERNITA DELLA PICAJA – SOLIGNANO (PARMA)
  • ACCADEMIA DEL DECORO – CAVALLERESCO ORDINE DEI GUARDIANI DEI TERRITORI SESTICI – NOVARA

Inoltre, sono 2 le nuove confraternite che dall’inizio dell’anno hanno formalizzato l’iscrizione a nuovi soci della Federazione:

  • CONFRATERNITA DELLA PIGNATA – CARIATI (COSENZA)
  • COMPAGNIE DU SARTO DI PORTIQUE DI IVREA – IVREA (TORINO)

E altre stanno preparando tutta la documentazione necessaria e si uniranno a noi presto.

Passando agli aspetti economici della nostra attività posso confermarvi che il Consiglio direttivo ha deciso di mantenere inalterata anche per quest’anno la quota sociale fissata a € 100,00 per venire incontro ai momenti economici attuali, nonostante sia necessario valutare un aumento per portarla al passo con i tempi, aumento che vi anticipo verrà preso in considerazione per il prossimo anno.

Proprio in virtù di questo ricordo però a tutti l’importanza di ricevere tale quota al più presto e comunque non oltre il 30 aprile, come da indicazione del nostro statuto, per permetterci di pianificare al meglio l’attività secondo le disponibilità economiche a disposizione.

Ci tengo a sottolineare questo aspetto perché sia io che il Consiglio direttivo siamo sempre stati molto attenti alle risorse a nostra disposizione e proprio grazie a questo, come si evince dal bilancio consuntivo che vi è stato inviato, in quest’ultimo anno siamo riusciti a realizzare i progetti che ci eravamo proposti e ad avere un avanzo di bilancio significativo.

Questo ci permetterà di avere a disposizione maggiori risorse per operare al meglio sulle iniziative che, nel corso di questo anno, si deciderà di intraprendere.

Permettetemi a questo punto di ricordarvi la fondamentale importante della nostra rivista “Nuova Enofice”. La sua diffusione è in continua espansione e, grazie anche alla sua totale digitalizzazione, raggiunge ormai moltissime persone.

L’obiettivo che ci siamo dati è quello di implementare gli articoli culturali e gli approfondimenti, in modo da poter utilizzare la nostra rivista per contattare altre realtà nazionali ed internazionali.

Sono certo che grazie al vostro apporto saremo in grado di pubblicare e divulgare sempre più notizie riguardanti l’enogastronomia in generale, ma dando contemporaneamente ampio spazio e risalto ai vostri eventi che ci permettono di diffondere la conoscenza delle vostre iniziative culturali a favore del territorio di appartenenza.

Non ci dobbiamo mai dimenticare, infatti, che il nostro scopo principale resta la tutela delle peculiarità enogastronomiche e culturali dei nostri territori di appartenenza, e in particolar modo di quelle tradizioni che non vogliamo assolutamente che vengano perdute.

Ultimo come argomento, ma non ultimo come importanza, sono felice di annunciare che ci sono giunte le candidature per i Raduni Nazionali del 2025, 2026 e 2027. Ve le presenterò tra poco e come Assemblea potremo approvarle ufficialmente.

Per quanto mi riguarda è davvero un punto di orgoglio aver ricevuto queste candidature, segnale tangibile di quanto sia stata compresa l’importanza dei Raduni Nazionali, che devono essere considerati come un momento indispensabile nella vita dei nostri Circoli, premiando gli sforzi organizzativi, così come è stato in tutti questi ultimi anni, con una massiccia presenza a fronte di un programma che ci permetta di trascorrere alcuni giorni alla scoperta della nostra amata Italia, in fratellanza e con spunti culturali ed enogastronomici importanti alla riscoperta del vicendevole confronto tra tutti noi.

Ho davvero finito, ma concedetemi un ultimo importante momento per ricordare, come sempre facciamo, tutti i confratelli che in quest’ultimo anno ci hanno lasciati, ma che sono sicuro saranno sempre nei nostri cuori e ci saranno di esempio per il proseguo delle nostre attività.

 

A presto

Il presidente Marco Porzio