CIRCOLO ENOGASTRONOMICO LOMBARDO “LA FRANCIACORTA”

La spumeggiante storia del “Circolo Enogastronomico Lombardo La Franciacorta” inizia nel 1989 quando Ada Catellani, partecipando ad un Convivio nella Bassa Bresciana, conobbe Francesco Mazzoli, Presidente FICE (Federazione Italiana Circoli Enogastronomici).

Appassionata di enogastronomia, si lasciò coinvolgere nel progetto di costituire a Rovato, capitale della Franciacorta, il Circolo Enogastronomico Lombardo “La Franciacorta”. Naturalmente Ada, donna dinamica e pragmatica, in men che non si dica costituì questo Circolo, coinvolgendo molti appassionati di enogastronomia e della cultura del territorio.

Bisogna fare una premessa, e neanche tanto breve, prima del proseguo di questa storia, che riguarda questo incantevole territorio. La Franciacorta si trova nel cuore della Lombardia, ai piedi del lago d’Iseo, e comprende ben 19 comuni: Adro, Brescia (parte), Capriolo, Cazzago S. Martino, Cellatica, Coccaglio, Cologne, Corte Franca, Erbusco, Gussago, Iseo, Monticelli Brusati, Ome, Paderno Franciacorta, Paratico, Passirano, Provaglio d’Iseo, Rodengo Saiano e Rovato. Territorio ricco di monasteri, pievi, abbazie, castelli, palazzi, antiche dimore patrizie e riserve naturali circondate da suggestivi vigneti che rendono il paesaggio pieno di fascino. “Ci sono territori capaci di evocare al solo richiamo del loro toponimo, suggestioni intense, immagini di quiete e fascino…” inizia così Adriano Baffelli nel suo libro “Franciacorta l’incanto delle torbiere”, parlando delle meraviglie della Franciacorta. Il Circolo enogastronomico lombardo La Franciacorta” ha la missione di promuovere e valorizzare le eccellenze della enogastronomia, la storia e la cultura di cui questo territorio è intriso.

Non a caso sede storica del Circolo è stato il Convento dell’Annunciata, a Rovato, sul Monte Orfano, nel cuore della Franciacorta, tra gli ulivi secolari e rari boschi di querce. Il Convento dell’Annunciata è sorto nel 1449 ed ancora oggi lì vivono frati dediti agli studi della storia e della sociologia del territorio.

Per molti anni i Soci del Circolo si sono ritrovati in questa sede per organizzare eventi vari. Nel corso di oltre tre decenni sono stati organizzati con successo di adesioni e consensi, molti corsi di cucina nei vari locali del territorio, oltre ai corsi su “L’arte del Buon Bere”.

Mensilmente il Circolo “La Franciacorta” organizza visite a cantine, ristoranti, trattorie e aziende del territorio con degustazioni, legate anche visite a monasteri, abbazie, chiese ed altri luoghi di interesse storico per una promozione a 360 gradi del territorio. Inoltre, il Circolo “La Franciacorta” con sede a Rovato promuove il “Manzo all’Olio di Rovato”: notizie di scambi mercatali di bestiame a Rovato risalgono al 1516, con interruzioni varie. Nel 1870 si svolge la prima edizione del “Bue grasso”, poi rinominata “Lombardia Carne”, e giunta nel 2023 alla sua 132a edizione.  Nel corso dei secoli la ricetta del Manzo all’olio di Rovato ha subito delle piccole varianti, come succede sempre nell’arte culinaria, in base alla fantasia del cuoco oggi, e alla disponibilità di ingredienti della massaia, in campagna, nel passato. Dal 2018 il Manzo all’olio di Rovato è diventata una DE.CO. (Denominazione Comunale). Attualmente, a Rovato, Aprile e Novembre sono i mesi del “Manzo all’olio”, di fatto i ristoratori propongono, a prezzi speciali, dei menù per la degustazione di questo piatto della tradizione contadina.

Il Circolo Enogastronomico Lombardo “La Franciacorta”, ogni seconda domenica di giugno, da ben 30 edizioni, organizza una manifestazione a livello nazionale, sino al 2011 denominata “Bollicine in Franciacorta” ora “Incontro in Franciacorta”, che vede affluire sul proprio territorio centinaia di appassionati fra Circoli enogastronomici, Accademie del gusto, Giornalisti ed Estimatori di questo settore. Ogni anno il Comitato Organizzativo, per accogliere al meglio gli ospiti, organizza una visita in cantina con degustazione, visite a monasteri, abbazie, o altri siti di interesse storico-culturale che si trovano sul territorio, preceduta da un interessante buffet di prodotti locali offerti da aziende del territorio e preparato al meglio da alcuni Soci. Molto interessante è il momento dello scambio doni con le altre Confraternite. Segue poi di regola, il pranzo di convivio.  Alla fine della piacevole giornata gli ospiti ricevono in omaggio una bottiglia di Franciacorta Docg, gentilmente offerta dalle cantine del territorio. Potranno così prolungare la “briosità di questo “Incontro in Franciacorta”, anche al rientro nelle loro abitazioni.

Questa manifestazione è patrocinata dalla FICE (Federazione Italiana Circoli Enogastronomici) , dal Comune di Rovato e dal Consorzio di Tutela del Franciacorta. Il Comune di Rovato collabora sempre, anche durante l’anno, mettendo a disposizione i propri edifici per le varie manifestazioni. Il Consorzio di Tutela del Franciacorta, con sede ad Erbusco, è nato nel 1990 dalla necessità dei produttori aderenti di tutelare il proprio prodotto, il metodo di lavorazione, ed il territorio attraverso un disciplinare molto rigido che regola i modi ed i tempi per la produzione di Franciacorta Docg. Il Franciacorta è il primo spumante italiano prodotto con il metodo della rifermentazione in bottiglia ad aver ottenuto sin dal 1 settembre 1995 la Docg (Denominazione di Origine Controllata e Garantita). Alla data odierna sono 140 le cantine consorziate.

Inoltre, accanto al Franciacorta ed al Manzo all’Olio di Rovato, sono molti i prodotti del territorio, per citarne altri due eccellenti, lo Spiedo tradizionale Bresciano di Gussago e la Tinca al Forno di Clusane.